Come si fa a guarire dalla dipendenza da smartphone proprio quando siamo nel mezzo dell'era dello smartphone? Semplice: acquistando uno smartphone... noioso. Guarda caso il dispositivo realizzato da HMD in collaborazione con Heineken e il brand di moda Bodega si chiama proprio così, Boring. Motivo? É uno "smartphone" (si fa per dire, di smart non ha proprio nulla) che ci riporta indietro nel tempo, quando questa tipologia di prodotti ancora non esisteva.
Evidentemente il produttore finlandese ci ha preso gusto nel proporre soluzioni bizzarre: si pensi ad esempio al Barbie Phone, dispositivo a conchiglia che verrà presentato assieme a Mattel, che forse di smart avrà poco - si parla più che altro di un feature phone - ma che farà certamente parlare di sé con l'auspicio che funga da traino alla vendita degli altri prodotti del marchio.
Heineken e Bodega presentano un telefono realizzato per riportarti indietro nel tempo in cui gli smartphone non esistevano ancora.
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Castlevania, venduta su eBay per 90.100 dollari una copia dell’originale per NES
Una copia del 1987 di Castlevania per NES, non ancora certificata, è stata venduta su eBay per la cifra astronomica di 90.100 dollari.
Una copia del 1987 dell'originale Castlevania per NES, sigillata e corredata di etichetta con un prezzo di vendita di 27,87 dollari, è stata venduta tramite eBay per 90.100 dollari. La cifra è astronomica, tanto più se consideriamo che si tratta di una copia non esaminata e certificata da un esperto, ma l'oggetto in questione viene considerato dai collezionisti un vero e proprio Santo Graal, un qualcosa di enorme valore.
A vincere l'asta è stato l'appassionato di videogiochi vintage Tom "MinusWorlds" Curtin che ha chiuso i giochi con un ultimo rialzo di 100 dollari rispetto ai 90.000 offerti da Frank "Grailmonster" Giaramita. E nell'aggiudicarsi la vittoria il collezionista ha stabilito un nuovo record per la cifra più alta offerta su eBay per un videogioco. In precedenza, infatti, il primo posto in classifica apparteneva a una copia di Kid Icarus, sempre per NES e sempre del 1987, che è stata venduta per circa 82.000 dollari.
Una volta certificata, ha affermato Giaramita, la copia del titolo Konami potrebbe valere fino a 250.000 dollari. La cosa, però, sembra essere secondaria per Tom Curtin che nel celebrare la sua vittoria non ha parlato di soldi. Ha invece rivelato come dietro all'offerta di 90.100 dollari, atto conclusivo di una ricerca durata 23 anni, ci sia un importante ricordo di infanzia. Si tratta, infatti, del primo gioco che ha ricevuto in regalo da sua madre.
La ricerca è finita dopo 23 anni. Mi ero rassegnato a non poter mai aggiungere questo Graal dopo anni di ricerche. Ma questa settimana, per me e un mio amico d'infanzia, tutto è andato per il verso giusto e siamo riusciti a ottenere questa bellezza assoluta. Questo è stato il primo gioco che mia madre mi ha comprato. Ricordo ancora la telefonata che facemmo per acquistarlo. - Tom "MinusWorlds" Curtin
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Occhi irritati dopo l’eclissi: Google Trends registra un’impennata di ricerche
Proteggere sempre gli occhi!
L'eclissi solare totale che ha attraversato alcune aree del Nord America ha regalato uno spettacolo mozzafiato a milioni di persone, tuttavia, per alcuni, l'emozione si è tramutata in fastidi alla vista, tanto che le ricerche su Google per "mi fanno male gli occhi" e termini similari hanno subito un'impennata nelle ore successive all'evento.
Grazie a Google Trends, possiamo monitorare le tendenze delle ricerche online e, in questo caso, è chiaro che l'eclissi ha dominato la scena. Tra gli argomenti più gettonati troviamo "come fotografare l'eclissi", ma un altro tema ha destato particolare attenzione: il benessere degli occhi.
L'aumento vertiginoso delle ricerche per "mi fanno male gli occhi" si è verificato in concomitanza con il passaggio dell'eclissi solare totale su gran parte del paese. Con la fine dell'eclissi il numero di ricerche è diminuito, ma rimane comunque superiore a qualsiasi altro periodo recente. Un picco simile era già stato osservato nell'agosto 2017, in occasione dell'ultima eclissi solare totale negli Stati Uniti.
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La Casa Bianca chiede alla NASA di creare un nuovo fuso orario lunare
Sarà utilizzato da almeno 37 paesi
La Casa Bianca ha pubblicato di recente un memorandum politico che ordina alla NASA di creare un nuovo standard temporale per la Luna entro il 2026. Il Coordinated Lunar Time (LTC) stabilirà un riferimento ufficiale per guidare le future missioni lunari, in un contesto di rinata corsa allo spazio del 21° secolo che vede protagoniste Stati Uniti, Cina, Giappone, India e Russia.
Il memo incarica la NASA di collaborare con i Dipartimenti del Commercio, della Difesa, degli Esteri e dei Trasporti per pianificare una strategia di implementazione dell'LTC entro il 31 dicembre 2026. La cooperazione internazionale giocherà un ruolo fondamentale, soprattutto con i firmatari degli Accordi Artemis. Istituiti nel 2020, si tratta di un insieme di principi comuni sottoscritti da un numero crescente di Paesi (attualmente 37) che regolano l'esplorazione spaziale e le modalità operative. Cina e Russia non fanno parte di questo gruppo. Ecco cosa scrive Steve Welby, vicedirettore dell'OSTP per la sicurezza nazionale, in un comunicato stampa della Casa Bianca.
"Con il lancio di missioni verso Luna, Marte e oltre da parte della NASA, società private e agenzie spaziali di tutto il mondo, è fondamentale stabilire standard temporali celesti per garantire sicurezza e precisione. Una definizione coerente del tempo tra gli operatori spaziali è critica per il successo delle funzioni di situational awareness, navigazione e comunicazione, elementi essenziali per l'interoperabilità tra il governo degli Stati Uniti e i partner internazionali".
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