Meta presenta Llama 3 e annuncia la disponibilità di Meta AI in altri Paesi

Per l’Italia c’è ancora da attendere

Meta sta rendendo open source la nuova generazione del suo modello linguistico di grandi dimensioni, Llama 3, e ha condiviso delle novità che riguardano Meta AI, un assistente personale con intelligenza artificiale, che dopo essere stato lanciato negli Stati Uniti diventa ora disponibile anche in altri Paesi, tra i quali però non c'è ancora l'Italia e non ci sono notizie su quando potrebbe arrivare.

LLAMA 3

Ecco, in breve, le novità principali di Meta Llama 3:

  • include modelli linguistici pre-addestrati e ottimizzati per eseguire istruzioni con 8 e 70 miliardi di parametri (8B e 70B nelle grafiche), in grado di supportare un'ampia gamma di applicazioni d'uso
  • ha dimostrato di essere in grado di fornire prestazioni all'avanguardia su un'ampia gamma di benchmark di settore e presenta nuove capacità, tra cui un miglior ragionamento
  • alla luce dell'impegno assunto da Meta sullo sviluppo responsabile di Llama 3, sta ora offrendo delle risorse per aiutare le persone a utilizzarlo in maniera altrettanto responsabile, tra cui nuovi strumenti di protezione e sicurezza con Llama Guard 2, Code Shield e CyberSec Eval 2
  • i modelli di Llama 3 saranno presto disponibili su AWS, Databricks, Vertex AI di Google Cloud, Hugging Face, Kaggle, IBM WatsonX, Microsoft Azure, NVIDIA e Snowflake, con il supporto delle piattaforme hardware offerte da AMD, AWS, Dell, Intel, NVIDIA e Qualcomm
  • nei prossimi mesi Meta prevede di introdurre nuove funzionalità, finestre contestuali più lunghe, ulteriori dimensioni del modello e prestazioni più elevate
  • è stato avviato l’addestramento di Llama 3 su un modello con 400 miliardi di parametri.

Llama 3 è migliorata anche nella gestione delle richieste "borderline", quelle che possono generare delle situazioni di pericolo e che per questo le AI, ultimamente, hanno cercato di evitare non rispondendo. L'esempio fatto è quello della preparazione di un cocktail, di un "killer margarita", o dei consigli su come troncare una relazione.


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Logitech, in arrivo un mouse con tasto dedicato al nuovo software AI dell’azienda

Logitech ha lanciato un software che integra ChatGPT completo di funzioni accessorie e un mouse con tasto AI dedicato.

Logitech ha rilasciato l'interfaccia Logi AI Prompt Builder che integra il chatbot ChatGPT completo di funzioni pre-programmate. Ed è grazie a queste che in pochi attimi è possibile ridurre un testo a sommario, riformularlo, trasformarlo in una mail e personalizzarlo in termini di lunghezza, tono e articolazione. L'applicazione può essere utilizzata solo dopo essere stata abbinata a un tasto di una periferica Logitech compatibile.

Risulta invece tutto già pronto nel caso in cui si utilizzi l'edizione speciale del mouse M750 che sulla parte alta, poco sopra la rotella di scorrimento, sfoggia un tasto AI dedicato proprio al Prompt Builder. Questa comodità, però, è per il momento riservata a soli due mercati. Il Logitech M750 Signature Ai Edition è infatti disponibile esclusivamente negli Stati Uniti al prezzo consigliato di 49,99 dollari e nel Regno Unito al prezzo consigliato 54,99 sterline.

L'idea di Logitech è quella di proporre un'alternativa al tasto Copilot di Windows, in questo caso integrata direttamente nel mouse. Ed è probabile che altri costruttori di periferiche seguano la stessa strada nel tentativo di cavalcare l'inevitabile successo dell'intelligenza artificiale, un'entità in rapida evoluzione che ha già cambiato in modo rilevante il rapporto dell'uomo con la tecnologia.

Tornando a parlare del Prompt Builder, in questa pagina trovate la lista completa dei dispositivi supportati. Attualmente il software è solo in lingua inglese ed è limitato a ChatGPT, ma Logitech sta lavorando per migliorarlo e per integrarlo con altri chatbot. Da notare che l'interfaccia supporta anche le funzionalità di creazione delle immagini nel caso in cui si sia abbonati a ChatGPT Plus.


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Kickstarter, con Late Pledges sostieni i progetti di successo a campagna chiusa

Tante novità in arrivo sulla piattaforma di crowdfunding.

Kickstarter introduce i sostegni tardivi, ovvero la possibilità di continuare a sostenere finanziariamente i creator oltre il termine di scadenza della campagna. Late Pledges - questa la denominazione originale - rappresenta una vera e propria novità per il crowdfunding sulla piattaforma.

"Crediamo che lo spirito di supporto e scoperta debba proseguire anche dopo lo scadere del tempo della campagna", si legge sul comunicato pubblicato sul sito ufficiale (link in FONTE). In altre parole, non è scontato che la fine della campagna debba necessariamente coincidere con la fine del sostegno. Si parte da un piccolo gruppo di creator: la raccolta di denaro a campagna scaduta verrà attivata esclusivamente nel caso in cui l'obiettivo sia stato raggiunto nei tempi stabiliti.

IN TEST, POI VIA LIBERA PER TUTTI

Late Pledges è tuttora in fase di test, Kickstarter raccoglierà i feedback dei creator e dei sostenitori per correggere eventuali lacune e migliorare ulteriormente la funzionalità. Una volta verificato il suo corretto funzionamento, lo strumento verrà distribuito su scala globale.


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Samsung annuncia la DRAM LPDDR5X da 10,7 Gbps ottimizzata per applicazioni AI

La produzione di massa è previsto entro la seconda metà dell’anno

Samsung Electronics ha annunciato di aver sviluppato la prima DRAM LPDDR5X in grado di raggiungere velocità di trasferimento dati fino a 10,7 Gbps, superiori sia al chip LPDDR5X da 6,4 Gbps lanciato nel 2021 che al chip DRAM LPDDR5X da 8,5 Gbps lanciato nel 2022 .

Questa nuova DRAM LPDDR5X è stata realizzata con un processo produttivo a 12 nanometri (nm), decisamente avanzata nel settore delle memorie rispetto a quelle dei SoC, che ha consentito a Samsung di ottenere la dimensione del chip più piccola tra le LPDDR esistenti.

La LPDDR5X da 10,7 Gbps della società coreana, inoltre, oltre a migliorare le prestazioni di oltre il 25% e la capacità di oltre il 30% rispetto alla generazione precedente, espande anche la capacità del singolo pacchetto di DRAM mobile fino a 32 gigabyte (GB), rendendola, di fatto, una soluzione ottimale per l'intelligenza artificiale "on-device", ossia l’elaborazione diretta sui dispositivi, che sta diventando sempre più cruciale e che richiede memoria ad alte prestazioni, alta capacità e basso consumo.

In particolare, la DRAM LPDDR5X di Samsung integra delle tecnologie sviluppate appositamente per consentire un notevole risparmio energetico. Tra queste, una che consente di ottimizzare la potenza regolandola in base al carico di lavoro e una che attiva degli intervalli maggiori della modalità a basso consumo per estendere i periodi di risparmio energetico.


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Adobe Premiere Pro: AI generativa per semplificare l’editing video

Strumenti sempre più potenti con l’AI

Adobe continua ad arricchire i propri prodotti di potenziamenti legati all'AI, con l'obiettivo di semplificare la vita a tutti, professionisti compresi. Stavolta ha svelato le nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale generativa per Premiere Pro, con l'obiettivo di rivoluzionare i flussi di lavoro di editing video e di offrire nuove possibilità creative. Tra le novità più interessanti troviamo:

  • Generative Extend: consente di aggiungere fotogrammi alle clip in modo fluido, semplificando la sincronizzazione dei montaggi e l'aggiunta di transizioni fluide.
  • Aggiunta e rimozione di oggetti: permette di selezionare e tracciare gli oggetti per sostituirli, rimuovere elementi indesiderati o modificare il guardaroba di un attore.
  • Text to Video: genera filmati direttamente all'interno di Premiere Pro a partire da un testo o da immagini di riferimento.

Oltre a queste nuove funzionalità, Adobe ha anche annunciato la disponibilità di flussi di lavoro audio potenziati dall'intelligenza artificiale in Premiere Pro, che includono:


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IKEA BRÄNNBOLL: l’arredamento gaming si fa essenziale e integrato

Arriveranno a settembre 2024

Dopo gli interessantissimi caricabatterie rapidi e poco costosi, Ikea sta per lanciare una manciata di novità per l'arredamento gaming attraverso la nuova collezione Brännboll, che va un po' ad allontanarsi dalle linee classiche a cui siamo abituati. Niente più stanze buie e piene di gadget aggressivi, ma mobili belli e funzionali che si integrano perfettamente con lo stile della casa.

Brännboll è una linea di ben 20 articoli, tra cui scrivanie, sedie, accessori e soluzioni di archiviazione. Si tratta di una decisa svolta rispetto alla precedente collaborazione con ROG del 2021, che puntava su un total black un po' troppo "gamer". La nuova collezione Brännboll punta invece sulla semplicità e sulla funzionalità, elementi che da sempre contraddistinguono Ikea e il suo stile scandinavo.

Grande spazio è riservato alle sedute: troviamo una poltrona reclinabile, una sedia a dondolo che segue i movimenti del corpo e una simpatica poltrona gonfiabile a forma di ciambella, con tanto di poggiapiedi coordinato.


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TUC.tiny, l’auto come i Lego, i componenti sono modulari, connessi e intercambiabili

Grazie a questa interfaccia è possibile integrare dispositivi in modalità Plug&Play

Lo scorso anno, la startup torinese TUC.technology aveva svelato TUC 3.0 definita come l'USB della mobilità. Si tratta di una interfaccia con cui costruire i veicoli del futuro dove elementi come sedili, volanti, schermi per l'infotainment, plancia di comando e tanto altro, potranno essere facilmente sostituiti e aggiunti.

Una sorta di connettore universale che serve per il fissaggio strutturale dei vari componenti, per far passare l'elettricità che alimentare i dispositivi collegati e per lo scambio dei dati con il veicolo.

Adesso, a distanza di un anno, l'azienda ha annunciato TUC.tiny, evoluzione della tecnologia lanciata lo scorso anno, nelle sue dimensioni più compatte.


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Recensione Ecovacs Deebot X2 Combo: è un robot e un aspirapolvere senza fili!

Ecovacs Deebot X2 Combo è un dispositivo particolare. Un aspirapolvere robot che si fonde con un aspirapolvere senza fili per cercare di offrire un uso misto di due dispositivi apparentemente lontani.

Cercare di unire più funzioni in un unico dispositivo è senza ombra di dubbio la sfida di questo momento. Lo abbiamo visto negli smartphone, che sempre di più hanno integrato funzioni da fotocamera avanzata, nelle auto, che durante la ricarica possono riprodurre filmati e diventare veri e propri salotti e lo vediamo oggi anche con gli aspirapolvere robot.

Un dispositivo che nasce in origine per funzionare in maniera del tutto automatico, che Ecovacs cerca di evolvere per offrire anche la possibilità di uso manuale grazie a un’appendice che custodisce al suo interno un vero e proprio aspirapolvere senza fili. Parliamo oggi dell’Ecovacs Deebot X2 Combo. Attenzione però, il robot è esattamente lo stesso Ecovacs Deebot X2 che abbiamo già provato, per cui ci focalizziamo maggiormente sull’uso da 2 in 1 della versione Combo.

SOMMARIO


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Drone sfreccia quasi a Mach 1 grazie al motore a detonazione rotante | Video

Questa tecnologia è sempre più vicina all’utilizzo su un’ampia gamma di velivoli

Un team di ingegneri aerospaziali è riuscito a far volare un drone a una velocità incredibilmente alta, sfiorando Mach 1, ovvero la velocità del suono. Questo risultato è stato raggiunto grazie a un nuovo tipo di motore chiamato "motore a detonazione rotante" (RDRE) installato sul drone. L'obiettivo finale è quello di integrare questi motori negli aerei di linea commerciali per renderli ancora più veloci.

Il funzionamento di un motore a detonazione rotante si basa sulla combustione supersonica, nota come detonazione, che consente di generare una spinta maggiore utilizzando un quantitativo minore carburante rispetto ai sistemi di propulsione attuali. Al momento le detonazioni che si generano all'interno di una camera di combustione sono molto complesse da gestire, ma su piccola scala si è riusciti a raggiungere questo incredibile risultato.

Il volo di prova si è svolto a fine febbraio e il drone, lungo circa 2,4 metri e pesante all'incirca 136 chilogrammi, è stato sviluppato da Venus Aerospace. Per il test, l'azienda lo ha trasportato a bordo di un aereo Aero L-29 Delfin fino a un'altezza di 3.650 metri, dopodiché è stato rilasciato e l'RDRE è stato attivato.


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Bill Gates sempre più preoccupato dall’AI: “Mi ruberà il lavoro”

Amore e preoccupazione allo stesso tempo verso questa tecnologia

Bill Gates, fondatore di Microsoft, si è sempre mostrato entusiasta dei progressi dell'intelligenza artificiale, tanto da definire il 2024 come "l'anno dell'AI". In una lettera scritta a fine 2023, ha sottolineato in che modo questa tecnologia plasmerà il futuro, diffondendosi sempre più e integrandosi nei flussi di lavoro di un numero crescente di persone. Tuttavia, durante un'intervista con Sam Altman, CEO di OpenAI, nel suo podcast "Unconfuse Me with Bill Gates", Gates ha espresso timore che l'AI possa prendere il sopravvento anche sulla sua professione.

Altman e Gates hanno discusso di vari argomenti, da GPT-5 all'intelligenza artificiale generale superintelligente, fino alle future capacità video di ChatGPT. Sorprendentemente, Gates ha ammesso di essere stato scettico sull'AI, non prevedendone un rapido sviluppo né credendo che chatbot come ChatGPT sarebbero stati così efficaci in attività complesse. Attraverso la Bill & Melinda Gates Foundation e i suoi partner, Gates ha già manifestato l'intenzione di sfruttare l'AI per migliorare le condizioni di vita e il settore sanitario nelle aree a basso reddito.

In un'altra intervista, a "What Now?" con Trevor Noah, Bill Gates ha parlato della possibilità che queste tecnologie eliminino posti di lavoro. Tuttavia, ha condiviso una visione interessante: con l'AI, gli esseri umani non dovrebbero lavorare così tanto. Potremmo recarci in ufficio solo tre giorni a settimana.


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