Ha un infarto, una Tesla Model Y guida da sola fino all’ospedale e gli salva la vita

Grazie alla FSD l’auto ha percorso 20 km senza bisogno di intervento umano

Grazie alla Full Self Driving (FSD), le auto elettriche di Tesla negli Stati Uniti possono disporre di funzioni avanzate di assistenza alla guida. Ne abbiamo parlato diverse volte e abbiamo visto, nel corso del tempo, come questo sistema sia stato affinato, permettendo alle auto di poter viaggiare senza particolari input da parte del conducente che, comunque, deve sempre rimanere pronto ad intervenire.

In questo periodo, Tesla ha deciso di far provare la FSD a tutti i proprietari delle sue vetture negli Stati Uniti per un mese e dalla Carolina del Nord arriva una storia davvero incredibile che ha rilanciato lo stesso Elon Musk attraverso il suo account su X (ex Twitter) per dimostrare i potenziali vantaggi delle auto a guida autonoma.

COSA È SUCCESSO?

Una Tesla Model Y con l'ultimo software della FSD (versione 12) ha portato un uomo in ospedale in modo completamente autonomo dopo che questa persona aveva subito un infarto.


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Tesla Model S Plaid, arrivano nuovi sedili sportivi per l’elettrica da oltre 1.000 CV

I nuovi sedili sportivi saranno offerti senza alcun sovrapprezzo

Tesla ha introdotto un piccolo aggiornamento per la sua Model S Plaid. Per la versione ad alte prestazioni della sua berlina elettrica, la casa automobilistica ha annunciato l'arrivo di nuovi sedili sportivi. La Model S Plaid è disponibile per i clienti ormai da alcuni anni e dal momento del suo debutto non ha ricevuto particolari aggiornamenti tecnici o di dotazioni. Da un po' di tempo, però, si parlava dell'arrivo di qualche piccola novità tra cui l'introduzione di specifici sedili sportivi.

Sicuramente le attuali sedute sono comode ma non sono adatte per la guida ad alta velocità, magari in pista. Tesla ha dunque deciso di colmare questa lacuna introducendo nuovi sedili sportivi che saranno offerti di serie, senza alcun sovrapprezzo.


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Tesla Model Y, arriva la Long Range a trazione posteriore. 600 km di autonomia

Il nuovo modello è proposto in Italia al prezzo di 48.990 euro

Per la Tesla Model Y debutta la nuova versione Long Range con singolo motore elettrico e la trazione posteriore. Da tempo si parlava della possibilità che la casa automobilistica potesse introdurre questa nuova variante del suo SUV elettrico. Dunque, a partire da oggi sarà possibile ordinare tale nuovo modello pensato per offrire il massimo dell'autonomia.

Prodotta nella Gigafactory di Berlino-Brandeburgo, la nuova Model  Y Long Range a trazione posteriore dispone ovviamente di tutte quelle caratteristiche presenti nelle altre varianti del SUV elettrico che già ben conosciamo.

600 KM DI AUTONOMIA

La caratteristica chiave di questo nuovo modello è l'autonomia di 600 km secondo il ciclo WLTP. Per la Model Y Long Range a trazione posteriore, la casa automobilistica dichiara un consumo di energia pari a (14.9 kWh/100 km).


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Tesla prepara una nuova stazione Supercharger da record in Florida

Si prevede che diventerà la stazione Supercharger più grande del mondo

Tesla continua ad ampliare la rete Supercharger. Adesso che la casa automobilistica ha iniziato a consentire l'accesso in alcune stazioni anche alle auto elettriche delle altre case automobilistiche, l'azienda di Elon Musk è impegnata non solo a creare nuove stazioni ma pure ad offrire un numero sempre più ampio di punti di ricarica al loro interno per garantire un'esperienza di ricarica ottimale. A febbraio erano emersi i piani dell'azienda di Elon Musk per la realizzazione di una nuova stazione di ricarica in California che avrebbe potuto contare, una volta completati i lavori, su ben 164 stalli per la ricarica.

Adesso, la casa automobilistica vuole andare oltre, e realizzare in Florida una stazione Supercharger ancora più grande.

Tesla prepara una nuova stazione Supercharger da record in Florida

Si prevede che diventerà la stazione Supercharger più grande del mondo

Tesla continua ad ampliare la rete Supercharger. Adesso che la casa automobilistica ha iniziato a consentire l'accesso in alcune stazioni anche alle auto elettriche delle altre case automobilistiche, l'azienda di Elon Musk è impegnata non solo a creare nuove stazioni ma pure ad offrire un numero sempre più ampio di punti di ricarica al loro interno per garantire un'esperienza di ricarica ottimale. A febbraio erano emersi i piani dell'azienda di Elon Musk per la realizzazione di una nuova stazione di ricarica in California che avrebbe potuto contare, una volta completati i lavori, su ben 164 stalli per la ricarica.

Adesso, la casa automobilistica vuole andare oltre, e realizzare in Florida una stazione Supercharger ancora più grande.

Per la Polizia Stradale una Tesla Model X per pattugliare le autostrade venete

La Tesla Model X è stata ovviamente allestita secondo gli standard della Polizia Stradale con tanto di livrea e luci d’ordinanza

In questi giorni è entrata in servizio sulle tratte autostradali gestite da CAV-Concessioni Autostradali Venete la nuova Tesla Model X allestita per i servizi di Polizia Stradale. A novembre 2023 avevamo raccontato che il SUV elettrico era stato scelto per pattugliare la tratta autostradale tra Venezia e Padova. Vettura che adesso è entrata in servizio e che pattuglierà pure le tratte del Passante di Mestre, della Tangenziale di Mestre e del Raccordo Marco Polo. Si tratte tutte di strade caratterizzate da alto traffico.

L'auto era stata acquistata da CAV-Concessioni Autostradali Venete ad uso operativo della Polstrada di Venezia, nell'ambito di una gara d'appalto indetta per la fornitura di un veicolo a zero emissioni. La Tesla Model X è stata ovviamente allestita secondo gli standard della Polizia Stradale con tanto di livrea e luci d'ordinanza.

Elon Musk: Tesla presenterà il robotaxi l’8 agosto

L’annuncio è arrivato poche ore dopo che Musk aveva negato il rapporto di Reuters sulla cancellazione dei piani della Model 2

Tesla presenterà il suo robotaxi l'8 agosto. Attraverso il suo account su X (ex Twitter), Elon Musk ha annunciato questa importante novità senza, però, aggiungere ulteriori dettagli.

Ieri è stata una giornata particolarmente "complicata" per la casa automobilistica americana. Un rapporto di Reuters, infatti, affermava che Tesla aveva deciso di abbandonare il progetto della Model 2, un'elettrica promessa diverso tempo fa, da lanciare sul mercato ad un prezzo di partenza di 25 mila dollari.


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Tesla cancella la Model 2? Elon Musk smentisce

Il rapporto di Reuters è stato smentito da Elon Musk

Tesla cancella la Model 2? Secondo un rapporto di Reuters l'elettrica da 25 mila dollari non si farà. Notiza clamorosa che secondo il rapporto sarebbe stata confermata da alcune fonti vicine alla casa automobilistica. Il motivo di questa decisione? A quanto pare sarebbe l'eccessiva concorrenza dei costruttori cinesi che avrebbe fatto cambiare idea all'azienda americana.

Secondo il rapporto, Tesla avrebbe deciso di concentrarsi maggiormente sul progetto del robotaxi. Dunque, addio alla Model 2 di cui tante volte abbiamo parlato in passato?

LA RISPOSTA DI ELON MUSK

La "bomba" lanciata da Reuters ha fatto rapidamente il giro della rete e non è tardata la risposta di Elon Musk che attraverso il suo account su X (ex Twitter) ha smentito il tutto.


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Tesla, inizia in Germania la produzione per l’India

Tesla sarebbe alla ricerca di un sito dove costruire in India una sua nuova fabbrica

La Gigafactory di Berlino avrebbe iniziato a produrre modelli con la guida a destra, destinati anche al mercato dell'India. Questo è quanto riporta Reuters che aggiunge che i primi esemplari potrebbero raggiungere questo Paese entro la fine dell'anno. Si tratta della prima volta che dalla fabbrica tedesca escono dalla linea di produzione modelli con la guida a destra.

Fino ad ora, lo stabilimento Tesla di Shanghai, il suo principale hub di esportazione, ha gestito la produzione di tali versioni dei suoi modelli elettrici. La notizia è interessante perché si collega alla nuova aliquota fiscale sulle importazioni dell'India e ai piani della casa automobilistica per questo Paese di cui si è parlato molto nel corso degli ultimi tempi.

Tesla, consegne in calo nel primo trimestre del 2024

L’azienda di Elon Musk ha comunicato di aver consegnato nel trimestre 386.810 vetture contro le 422.875 dello scorso anno

Tesla ha comunicato i dati delle consegne del primo trimestre del 2024. Da diverse settimane gli analisti di Wall Street avevano iniziato a rivedere al ribasso le loro previsioni per il periodo gennaio-marzo. Le attese erano per circa 431.000 auto consegnate. I numeri ufficiali, invece, sono ancora più bassi.

L'azienda di Elon Musk ha infatti comunicato di aver consegnato nel trimestre 386.810 vetture. Nello stesso periodo dello scorso anno, l'azienda era riuscita a consegnare 422.875 veicoli. Si tratta di un calo di circa l'8,5% su base annua. Sempre nel primo trimestre, sono state prodotte 433.371 auto, contro le 440.808 dei primi tre mesi del 2023 (484.507 auto elettriche consegnate nell'ultimo trimestre dello scorso anno). Perché questo risultato negativo?

Per questo calo di volumi, Tesla attribuisce la responsabilità ad alcuni motivi. Secondo l'azienda, in parte è dovuto alla fase iniziale della rampa di produzione del restyling della Model 3 presso lo stabilimento di Fremont. Inoltre, a contribuire a tale risultato anche l'incendio doloso alla Gigafactory di Berlino che ha sospeso le attività della fabbrica. Infine, Tesla attribuisce la colpa pure ai problemi di approvvigionamento della componentistica dovuta agli attacchi dei ribelli Houthi yemeniti nel Mar Rosso che hanno causato lo spostamento delle rotte di trasporto via mare e che hanno portato l'azienda a sospendere per circa due settimane la produzione della fabbrica tedesca.


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