CPU AMD Zen 5, disponibili i nuovi BIOS per le schede madri Asus

Numerose schede madri Asus sono state aggiornate per supportare gli imminenti processori Ryzen desktop con architettura Zen 5.

Grazie all'arrivo di nuovi BIOS aggiornati alla versione AGESA Combo PI 1.1.7.0 Patch A, numerose schede madri Asus della serie AMD 600 supportano ora i processori Ryzen desktop di prossima generazione. AMD non ha ancora annunciato ufficialmente i nuovi chip con architettura Zen 5, ma ci aspettiamo che lo faccia a breve. Forse durante la conferenza di apertura per il Computex di inizio giugno.

Con tutta probabilità i nuovi processori desktop di AMD, nome in codice Granite Ridge, rientreranno nella nomenclatura Ryzen 9000 che dovrebbe comprendere anche i modelli per laptop ad alte prestazioni della serie Fire Range e le APU mobile della serie Strix Point. Di seguito la lista completa delle schede madri ASUS aggiornate per supportare i nuovi processori Ryzen desktop.

SCHEDE MADRI ASUS X670E, X670, B650, A620 AGGIORNATE:

  • ROG
    • ROG CROSSHAIR X670E EXTREME 2007
    • ROG CROSSHAIR X670E HERO 2007
    • ROG CROSSHAIR X670E GENE 2007​
  • ROG STRIX
    • ROG STRIX X670E-E GAMING WIFI 2007
    • ROG STRIX X670E-F GAMING WIFI 2007
    • ROG STRIX X670E-A GAMING WIFI 2007
    • ROG STRIX X670E-I GAMING WIFI 2611
    • ROG STRIX B650E-E GAMING WIFI 2613
    • ROG STRIX B650E-F GAMING WIFI 2613
    • ROG STRIX B650-A GAMING WIFI 2613
    • ROG STRIX B650E-I GAMING WIFI 2611
  • TUF GAMING
    • TUF GAMING X670E-PLUS WIFI 2613
    • TUF GAMING X670E-PLUS 2613
    • TUF GAMING B650-PLUS WIFI 2613
    • TUF GAMING B650-PLUS 2613
    • TUF GAMING B650-E WIFI 2613
    • TUF GAMING B650M-PLUS WIFI 2613
    • TUF GAMING B650M-PLUS 2613
    • TUF GAMING B650M-E WIFI 2613
    • TUF GAMING B650M-E 2613
    • TUF GAMING A620-PRO WIFI 2613
    • TUF GAMING A620M-PLUS WIFI 2613
    • TUF GAMING A620M-PLUS 2613
  • ProArt
    • ProArt X670E-CREATOR WIFI 2007
    • ProArt B650-CREATOR 2007
  • PRIME
    • PRIME X670E-PRO WIFI 2613
    • PRIME X670-P WIFI 2613
    • PRIME X670-P 2613
    • PRIME B650-PLUS 2613
    • PRIME B650M-A WIFI II 2613
    • PRIME B650M-A WIFI 2613
    • PRIME B650M-A II 2613
    • PRIME B650M-A 2613
    • PRIME B650M-A AX II 2613
    • PRIME B650M-A AX 2613
    • PRIME B650M-A AX6 II 2613
    • PRIME B650M-A AX6 2613
    • PRIME B650M-K 2613
    • PRIME B650M-R 2613
    • PRIME B650M-F 2613
    • PRIME A620-PLUS WIFI6 2613
    • PRIME A620-PLUS WIFI 2613
    • PRIME A620M-A 2613
    • PRIME A620M-E 2613
    • PRIME A620M-K 2613
    • EX EX-B650M-V7 2613
    • AYW A620M-AYW WIFI 2613

Nonostante la compatibilità degli imminenti processori Ryzen con le schede madri uscite assieme ai Ryzen 7000, il balzo prestazionale dovrebbe essere netto. Si parla infatti di un incremento del 10-15% in termini di IPC e questo, combinato con altre ottimizzazioni e con frequenze più elevate, potrebbe portare a miglioramenti prestazionali a dir poco notevoli. Addirittura nell'ordine del 40% secondo quello che ha scritto il leaker Kepler_L2 sul forum di AnandTech.

L'incremento in potenza non sarà l'unico fattore rilevante nel determinare l'evoluzione dei nuovi Ryzen che, secondo quanto anticipato da AMD, non mancheranno di hardware dedicato all'intelligenza artificiale combinato con ottimizzazioni rivolte nello specifico al Machine Learning. E sono previsti anche modelli dotati di memoria 3D V-Cache, come sappiamo molto utile per migliorare le prestazioni nel campo dei videogiochi.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

CPU AMD Zen 5, in arrivo l’aggiornamento al BIOS per le schede madri MSI

MSI ha annunciato l’arrivo dei BIOS per le schede madri X670E, X670, B650, A620 aggiornati per il supporto dei processori Ryzen di nuova generazione.

MSI ha annunciato l'arrivo di nuovi BIOS aggiornati alla versione AGESA ComboPI 1.1.7.0 Patch A che consentiranno alle schede madri delle serie X670E, X670, B650, A620 della compagnia di supportare le CPU Ryzen di nuova generazione. Il comunicato menziona genericamente i processori AM5, ma è chiaro che stiamo parlando dei nuovi modelli Zen 5, come promesso compatibili con le schede madri della generazione attuale.

Nel frattempo Asus ha già rilasciato il BIOS aggiornato alla nuova versione AGESA per la scheda madre B650E-I gaming ROG Strix, pronta per supportare i nuovi processori che con tutta probabilità ricadranno sotto la nomenclatura Ryzen 9000. Si ritiene probabile che AMD abbia previsto di annunciarli ufficialmente durante la conferenza di apertura per il Computex di inizio giugno.

L'imminente arrivo dei processori Zen 5, nome in codice Granite Ridge, è stato anticipato da numerose indiscrezioni che parlano di incrementi prestazionali molto importanti, probabilmente dovuti alla combinazione tra buon aumento delle istruzioni per clock (IPC), secondo quanto promesso da AMD nell'ordine del 10-15%, e un netto incremento delle frequenze.

A trarre beneficio dalle novità dell'architettura Zen 5 saranno anche le nuove APU Strix Point - che promettono di alzare l'asticella delle prestazioni di ultraportatili e PC handheld da gioco - e i modelli per laptop ad alte prestazioni della serie Fire Range. I nuovi processori non mancheranno di hardware dedicato all'intelligenza artificiale, funzionale non solo alle applicazioni dedicate ma anche alla possibilità di sfruttare a fondo la nuova imminente versione di Windows 11.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Ryzen Pro 8040 e Pro 8000G ufficiali: varianti business dei nuovi processori AMD

AMD ha annunciato ufficialmente i processori mobile Ryzen Pro 8040 e i modelli desktop Ryzen Pro 8000G per il segmento business.

AMD ha annunciato i processori Ryzen Pro 8000 di nuova generazione, sia nelle versioni mobile Ryzen 8040 sia nelle versioni desktop Ryzen 8000G. L'architettura e le specifiche sono le stesse dei modelli consumer, ma trattandosi di chip per il mercato aziendale - già in dirittura d'arrivo a bordo di laptop e compatti di HP e Lenovo - vanno a cambiare le funzionalità legate alla sicurezza.

In merito a quest'ultima, gli elementi portanti dell'offerta includono la progettazione Secured-Core PC per la protezione del BIOS, la crittografia dei dati immagazzinati in memoria grazie alla tecnologia AMD Memory Guard, la certificazione Microsoft Pluton Security e le funzionalità Microsoft Hardware Enforced Stack Protection e AMD Shadow Stack.

AMD RYZEN PRO 8040 MOBILE

La principale differenza tra i processori della precedente generazione Ryzen Pro 7040 e i processori Ryzen Pro 8040 riguarda l'utilizzo di una nuova e più potente NPU XDNA. Ed è un elemento da non sottovalutare di fronte all'evoluzione e alla diffusione delle tecnologie basate sull'intelligenza artificiale. Per il resto parliamo sempre di CPU Zen 4 fino a un massimo di 8 core e di GPU RDNA 3 fino alla Radeon 780M.

Degli 8 modelli annunciati cinque appartengono alla serie Ryzen Pro 8040HS e partono dal Ryzen 5 Pro 8640HS, un processore da 6 core e 12 thread con un TPD configurabile da 20 a 28 W, per culminare nel Ryzen 9 Pro 8945HS, un modello da 8 core e 16 thread con TPD configurabile da 35 a 54 W. Gli altri tre modelli appartengono alla serie a basso consumo Ryzen Pro 8040U e sono tutti caratterizzati da un TPD configurabile che va da 15 a 28 W. Da notare che il modello più modesto, il Ryzen Pro 8540U, è sprovvisto di unità dedicata all'intelligenza artificiale.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

AMD Versal Series Gen 2, annunciati i nuovi chip per l’automotive e non solo

Annunciati i nuovi chip AMD Versal Gen 2 per sistemi automotive e industriali.

AMD ha annunciato ufficialmente i nuovi SoC adattivi Versal Series Gen 2, destinati come i predecessori ai sistemi embedded basati sull'intelligenza artificale e pensati principalmente settore automotive. Si parla in sostanza di videocamere, radar 4K, LiDAR e movimenti automatizzati come il parcheggio e la guida autonoma. Tutto gestito da singoli chip in grado di farsi carico sia delle funzioni di elaborazione che di inferenza AI.

Nello specifico stiamo parlando della serie Versal AI Edge Series Gen 2 le cui novità includono nuovi motori per l'intelligenza artificiale, caratterizzati dal triplo della capacità calcolo per watt, e un incremento fino a 10 volte nel calcolo scalare grazie a nuovi processori Arm ad alte prestazioni. Ma c'è anche una seconda serie, chiamata Versal Prime Series Gen 2, destinata ai sistemi non basati sull'AI come quelli video ad alta definizione, i PC per uso industriale e i computer di volo.

Lato software AMD mette a disposizione dei progettisti le librerie di Vivado Design Suite che promettono compilazione rapida e cicli di progettazione snelli, così come la piattaforma software unificata Vitis che consente di progettare software per sistemi embedded, elaborazione dei segnali e AI senza bisogno di esperienza nel campo dei circuiti FPGA (Field Programmable Gate Array).

Ci vorrà del tempo, però, prima che sia possibile mettere le mani sopra ai nuovi SoC Versal Series Gen 2. Per il momento AMD ha pubblicato solo la documentazione ad accesso anticipato, comunque utilizzabile per sperimentare utilizzando i chip Versal di prima generazione. I primi campioni dei nuovi chip sono previsti per la prima metà del prossimo anno e l'effettiva entrata in produzione è fissata per fine 2025.

Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale rilasciato da AMD, i chip Versal AI Edge Series Gen 2 sono stati scelti da Subaru per il suo sistema ADAS (Advanced Driver Assistance System) di prossima generazione. Si tratta dell'evoluzione del sistema Eyesight, integrato in alcuni modelli della compagnia e utilizzato in funzione di cruise control adattivo, assistenza al mantenimento della corsia e la frenata pre-collisione.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Radeon RX 8000, il chip Navi 48 avvistato nelle patch della piattaforma ROCm

Primo avvistamento ufficiale per il chip Navi 48, menzionato nelle nuove patch per la piattaforma open source ROCm.

AMD ha iniziato a preparare il terreno per l'arrivo della prima scheda video Radeon RX 8000 con architettura RDNA 4. Nelle nuove patch della piattaforma software open source ROCm è infatti comparso il chip Navi 48, la cui esistenza a questo punto è comprovata ufficialmente anche se in via indiretta.

Pur confermandone l'esistenza, purtroppo, le patch non rivelano alcun dettaglio circa le specifiche del chip che, in base a quanto riportato dalle indiscrezioni, dovrebbe essere il più potente della futura serie di GPU AMD. E questo nonostante una capacità di calcolo che si pensa sia inferiore a quelle del chip Navi 31 della Radeon RX 7900 XTX.

La cosa, comunque, non ci coglie di sorpresa. Circolano da tempo voci secondo le quali AMD, con la nuova serie Radeon RX 8000, avrebbe deciso di lasciare campo libero a Nvidia nei segmenti di fascia molto alta o enthusiast per concentrare i propri sforzi sulle soluzioni più competitive. E proprio per questo potrebbe anche rinunciare al passaggio alle memorie GDDR7 per accontentarsi delle attuali GDDR6.

Ma le capacità di calcolo nude e crude non sono l'unico fattore da tenere in conto nel passaggio all'architettura RDNA 4. In base a quanto emerso in questi mesi si prevedono miglioramenti esponenziali per il ray tracing oltre alla presenza di hardware AI dedicato in funzione di una nuova tecnologia di upscaling in sviluppo presso AMD. Ed è prevista entro fine anno, esattamente come le prime Radeon RX 8000.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

AMD FSR 3 in arrivo nella versione console di Immortals of Aveum, HDR disponibile

L’FSR 3 con generazione dei frame arriverà anche su console grazie a Immortals of Aveum. Disponibile il nuovo aggiornamento che implementa l’HDR su PS5 e Xbox Series X/S.

Immortals of Aveum potrebbe essere il primo gioco a godere dell'upscaling FSR 3 con tecnologia di generazione dei frame anche su console. L'impostazione per attivare questa funzionalità è già disponibile sia nelle versioni PS5 e Xbox Series X/S di Avatar: Frontiers of Pandora che nella versione Xbox Series X/S di Robocop 3, ma per il momento non sembra funzionare.

Diversa la questione con Immortals of Aveum, almeno secondo quanto affermato dagli sviluppatori di Ascendant Studios che nell'annunciare l'aggiornamento 1.0.6.4, in arrivo entro "poche settimane", hanno parlato esplicitamente dell'introduzione della generazione dei frame, già disponibile nella versione PC del gioco, anche su PS5 e Xbox Series X/S. Già disponibile invece l'aggiornamento 1.0.6.3 che introduce il supporto per l'HDR, per il momento disponibile solo su console. Su PC, infatti, arriverà in un secondo momento.

L'implementazione dell'FSR 3 nelle edizioni per console di Immortals of Aveum coinciderà con una netta evoluzione delll'upscaling AMD che finalmente supporterà - sia su PC che su console - la combinazione tra VRR e generazione dei frame. Di conseguenza dovrebbero venire meno alcuni dei principali problemi di quest'ultima, soggetta a problemi di stuttering e di frametime variabile.

Inoltre la versione PC dello sparatutto a tinte magiche di Ascendant Studios, realizzato in collaborazione con Enduring Games, godrà anche di altri benefici della nuova versione dell'upscaling FSR che promette netti miglioramenti nella qualità dell'immagine. Si parla infatti di un aumento della stabilità temporale, della riduzione del ghosting e di un dettaglio maggiore.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Radeon RX 8000, il modello top di gamma sarà più lento della 7900 XTX | Rumor

Con un peculiare messaggio tutto fatto di emoticon, il noto leaker All_The_Watts ha parlato della potenza delle nuove Radeon RX 8000 con architettura RDNA 4.

Secondo All_The_Watts, il chip di punta della serie Radeon RX 8000 - chiamato Navi 48 e con tutta probabilità destinato a finire nella Radeon RX 8800 XT - sarà più potente del chip Navi 31 depotenziato della Radeon RX 7900 GRE, ma sarà meno potente del chip Navi 31 equipaggiato dall'attuale top di gamma Radeon RX 7900 XTX. Inoltre il noto leaker ha aggiunto che il chip Navi 44, quello che dovrebbe essere il cuore della futura Radeon RX 8600 XT, sarà meno potente del chip navi 32 della Radeon RX 7700 XT.

In sostanza la Radeon RX 7900 XTX dovrebbe rimanere la soluzione più dotata in termini di potenza bruta, parlando dell'offerta AMD, anche con l'arrivo delle schede video con architettura RDNA 4. Tra l'altro se questo dovesse accadere, non ne saremmo sorpresi. D'altronde circolano da tempo voci secondo cui AMD avrebbe deciso di limitare le opzioni per la serie Radeon RX 8000 alle soluzioni più competitive in termini di prezzo, evitando il confronto con Nvidia nei segmenti di fascia alta ed enthusiast. E in un panorama del genere una Radeon RX 8800 XT come soluzione top di gamma avrebbe senza alcun dubbio senso.

Detto questo, quanto riportato da All_The_Watts lascia spazio per incrementi prestazionali fino al 40% - e questo vale per entrambi modelli protagonisti dell'indiscrezione - rispetto alle corrispettive schede della generazione attuale: la Radeon RX 7800 XT e la Radeon RX 7600 XT. Senza contare altri fattori che potrebbero avere un peso netto sulle prestazioni in gioco effettive delle nuove GPU con architettura RDNA 4. Si parla infatti di un miglioramento esponenziale nella potenza di calcolo riservata all'illuminazione ray tracing e della presenza di hardware AI funzionale alla nuova tecnologia di upscaling attualmente in lavorazione presso AMD.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

AMD Zen 5, i nuovi processori Ryzen avvistati nelle varianti mobile e desktop

Sei processori AMD Ryzen con architettura Zen 5, sia di tipo mobile che desktop, sono stati avvistati in alcune bolle di carico.

Diversi processori Ryzen basati sulla nuova architettura AMD Zen 5 sono stati individuati dal leaker momomo_us all'interno di alcune bolle di carico. Nello specifico parliamo di sei diversi modelli di cui due appartengono alla serie mobile Strix Point, due alla serie per laptop ad alte prestazioni Fire Range e due alla serie per sistemi desktop Granite Ridge.

A quanto pare AMD sta preparando il terreno per il lancio delle sue nuove CPU, inviando diversi sample ai laboratori. In base a quanto sinora emerso in rete, le CPU Strix Point e Granite Ridge dovrebbero arrivare nella seconda metà di quest'anno. Si parla invece di inizio 2025 per quanto riguarda la famiglia Fire Range.

Cosa molto interessante, le bolle di carico rivelano anche alcune specifiche dei processori. I due Strix Point sono infatti identificati con il nome Strix128W che, salvo eclatanti colpi di scena, dovrebbe corrispondere a Strix1 da 28 W di TPD. Per il resto l'unico altro dettaglio comprensibile riguarda l'appartenenza di un modello alla serie Ryzen 9 e dell'altro alla serie Ryzen 7.

Più dettagliate le voci relative ai processori Fire Range, le varianti mobile dei processori desktop con architettura Zen 5. Si parla infatti chiaramente di un modello Ryzen 9 da 16 core e 55 W di TPD, presumibilmente il top di gamma, e di un modello Ryzen 7 da 8 core, sempre caratterizzato da un TPD di 55 W.

Anche nel caso dei processori Granite Ridge per desktop troviamo specificati sia il numero dei core che il TPD, ma non la famiglia di appartenenza. Tra l'altro i consumi in questo caso variano nettamente da un modello all'altro e sono decisamente più alti del previsto. Si parla infatti di 170 W per il modello da 8 core e di 105 W per il modello da 6 core contro i 105 W e i 65 W dei rispettivi corrispettivi della generazione attuale, il Ryzen 7 7700X e il Ryzen 5 7600X.

Trovandoci di fronte a campioni destinati ai laboratori, dobbiamo mettere in conto che il TPD indicato potrebbe non essere quello definitivo. Ma potrebbe anche essere giustificato da un netto incremento nelle frequenze massime dei nuovi processori.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

AMD Zen 5, i nuovi processori Ryzen avvistati nelle varianti mobile e desktop

Sei processori AMD Ryzen con architettura Zen 5, sia di tipo mobile che desktop, sono stati avvistati in alcune bolle di carico.

Diversi processori Ryzen basati sulla nuova architettura AMD Zen 5 sono stati individuati dal leaker momomo_us all'interno di alcune bolle di carico. Nello specifico parliamo di sei diversi modelli di cui due appartengono alla serie mobile Strix Point, due alla serie per laptop ad alte prestazioni Fire Range e due alla serie per sistemi desktop Granite Ridge.

A quanto pare AMD sta preparando il terreno per il lancio delle sue nuove CPU, inviando diversi sample ai laboratori. In base a quanto sinora emerso in rete, le CPU Strix Point e Granite Ridge dovrebbero arrivare nella seconda metà di quest'anno. Si parla invece di inizio 2025 per quanto riguarda la famiglia Fire Range.

Cosa molto interessante, le bolle di carico rivelano anche alcune specifiche dei processori. I due Strix Point sono infatti identificati con il nome Strix128W che, salvo eclatanti colpi di scena, dovrebbe corrispondere a Strix1 da 28 W di TPD. Per il resto l'unico altro dettaglio comprensibile riguarda l'appartenenza di un modello alla serie Ryzen 9 e dell'altro alla serie Ryzen 7.

Più dettagliate le voci relative ai processori Fire Range, le varianti mobile dei processori desktop con architettura Zen 5. Si parla infatti chiaramente di un modello Ryzen 9 da 16 core e 55 W di TPD, presumibilmente il top di gamma, e di un modello Ryzen 7 da 8 core, sempre caratterizzato da un TPD di 55 W.

Anche nel caso dei processori Granite Ridge per desktop troviamo specificati sia il numero dei core che il TPD, ma non la famiglia di appartenenza. Tra l'altro i consumi in questo caso variano nettamente da un modello all'altro e sono decisamente più alti del previsto. Si parla infatti di 170 W per il modello da 8 core e di 105 W per il modello da 6 core contro i 105 W e i 65 W dei rispettivi corrispettivi della generazione attuale, il Ryzen 7 7700X e il Ryzen 5 7600X.

Trovandoci di fronte a campioni destinati ai laboratori, dobbiamo mettere in conto che il TPD indicato potrebbe non essere quello definitivo. Ma potrebbe anche essere giustificato da un netto incremento nelle frequenze massime dei nuovi processori.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE